Stop unlawful banning of nicotine pouches in the EU!

Stop al divieto illegale delle buste di nicotina nell'UE!


Le malattie legate al tabacco rappresentano un pesante fardello per la società, con decessi prematuri, aumento della spesa sanitaria e dei costi legati alla perdita di produttività. 





Secondo un rapporto dell'OMSil tabacco uccide più di 8 milioni di persone ogni anno, compresi circa 1,3 milioni di non fumatori che sono esposti al fumo passivo. Il costo sanitario totale legato all'uso del tabacco è stimato in ben 1.400 miliardi di dollari all'anno, pari all'1,8% del prodotto interno lordo annuale del mondo.





La stima dei costi diretti e indiretti del fumo per i paesi dell'UE/EFTA è di 97,7 miliardi di euro, di cui 49,83 miliardi di euro per i costi diretti del fumo. Smoke Free Partnership





Grazie al tabacco da fiuto e alle bustine di nicotina, la Svezia ha combattuto con successo contro le sigarette per anni. Di conseguenza, l'autorità svedese per la salute pubblica ha annunciato che nel 2022 il numero di fumatori si ridurrà di un ulteriore punto, arrivando al 5,6% della popolazione. La prevalenza del fumo in Svezia, pari al 5,6%, è un quarto della media europea del 23% ed è la più bassa dell'UE e una delle più basse al mondo (fonte: EU Reporter)





Questo risultato pone la Svezia sul podio dei paesi con un maggiore calo del fumo, prima dell'UE e del mondo. Di conseguenza, il paese è in netto anticipo rispetto all'obiettivo del Piano europeo contro il cancro di una "generazione senza fumo" entro il 2040, che mira a ridurre il numero di fumatori in Europa al 5% della popolazione.





Cosa ne pensa l'Unione Europea? Ebbene, le forze all'interno dell'UE stanno cercando di vietare illegalmente le bustine di nicotina! ?





Le buste di nicotina sotto attacco nell'UE





La Commissione Europea vuole ora imporre ulteriori restrizioni sui prodotti alternativi alla nicotina, come le buste di nicotina e i vapes. Questo renderà più difficile affrontare i pericoli del fumo, dato che, ad esempio, le buste di nicotina hanno dimostrato di essere molto efficaci per smettere di fumare (gli esempi più evidenti sono la Svezia e la Norvegia, che hanno i tassi di fumo più bassi d'Europa).





In vista della sessione dell'OMS sul controllo del tabacco (COP-10), è giunta la preoccupante notizia che la Commissione europea ha proposto di escludere gli Stati membri e il Parlamento europeo dai negoziati. Secondo l'europarlamentare svedese Sara Skyttedal, la proposta offre alla Commissione l'opportunità di cambiare la posizione dell'UE, cosa che non ha precedenti.
Il comportamento della Commissione è contrario alle procedure legislative, poiché costringe gli Stati membri ad adottare norme internazionali senza il loro consenso, vincolandoli come firmatari della sessione di controllo del tabacco (COP10).





Riteniamo che la politica sul tabacco nell'UE debba essere condotta come qualsiasi altra procedura legislativa, ossia con l'approvazione del Parlamento europeo. Ferma il divieto illegale delle buste di nicotina nell'UE!





Lascia che sia la tua voce a guidare il cambiamento!





Ti piacciono le decisioni prese democraticamente? Sei una persona che è riuscita a smettere di fumare grazie a prodotti alternativi alla nicotina? O sei uno dei milioni di persone che amano il tabacco da fiuto e le bustine di nicotina? Allora dovresti far sentire la tua voce e chiedere alla Commissione Europea di agire in modo trasparente e di seguire i processi democratici. Fai sentire la volontà dei cittadini europei attraverso i loro rappresentanti eletti.
Hai il potere di plasmare il futuro della salute pubblica in Europa e ti invitiamo a non rimanere in silenzio. Ecco cosa ti suggeriamo di fare:







Scrivi un reclamo alla DG SANTE





Fai sentire la tua voce! Scrivi un reclamo a DG SANTE ed esprimi la tua insoddisfazione per il suo comportamento. Sii chiaro e deciso: la tua voce non può essere ignorata. Puoi scrivere a DG SANTE quanto segue:






  • In che modo la Commissione Europea sta rispondendo alle preoccupazioni relative alla sua agenda per la COP10 e al suo impatto sui principi democratici e sui diritti degli Stati membri?




  • Perché la Commissione sta intraprendendo azioni che potrebbero minare gli impegni internazionali e richiedere modifiche legislative senza il consenso degli Stati membri?




  • Come giustifica la Commissione l'imposizione di restrizioni alle buste di nicotina e ai vapes, vista la loro efficacia nel ridurre il fumo in Europa?





Contatta la DG SANTE al seguente indirizzo e-mail: Sandra.Gallina@ec.europa.eu










Contatta il tuo rappresentante parlamentare europeo 





Il parlamentare funge da collegamento diretto tra il tuo parlamento nazionale e l'UE. Rivolgendoti a loro, potrai discutere di questo messaggio all'interno del Parlamento europeo.





Contatta i parlamentari del tuo Paese cliccando qui.





NOTA: L'idea e alcune parti del testo qui sopra sono state prese da pouchpatrol.com per diffondere il messaggio e fermare il tentativo della DG Sante dell'UE di aggirare il processo democratico e introdurre restrizioni sui sacchetti di nicotina.